2 Marzo 2023

Spagna in bici: Costa Cálida da Cartagena ad Aguilas







</p> <h1>da Cartagena ad Aguilas</h1> <p>
Nell’inverno 2023 abbiamo pedalato su questo secondo tratto della Costa Calida da Cartagena al confine con l’Andalusia per 90 chilometri.
Le tracce gpx e per Google earth sono scaricabili dalla prima pagina: Eurovelo 8.

Costa Calida

Riprendiamo la nostra pedalata lungo la Costa Cálida dal porto turistico di Cartagena.

Cartagena

Lasciamo il lungomare passando davanti al museo marittimo (a destra nella foto),

Cartagena

costeggiamo per un breve tratto il muro di cinta dell’arsenale per poi attraversare la strada e prendere la ciclabile sull’altro marciapiede. Dopo 700 metri lasciamo la ciclabile per riattraversare la strada, marciapiede e poi ponte ciclopedonale da cui fotografiamo la “Rambla del Benipila”.

Cartagena

Pedaliamo sopra e affianco all’argine

Cartagena

e poi, con un altro ponte ciclopedonale

Cartagena

scendiamo in strada. Ora siamo in prossimità dello stadio dove stanno riorganizzando la viabilità costruendo giardini e ciclabili, quindi ci destreggiamo tra marciapiedi e sterrati fino alla ciclabile che porta i segnali “Eurovelo8”. Poi ci dirigiamo verso il parco del Tentegorra: incredibilmente ambedue i marciapiedi, destro e sinistro, sono vietati alle bici.

Cartagena

Prendiamo a destra poco prima dell’ingresso del parco per raggiungere la strada E22 a Canteras. Ora abbiamo 17 chilometri di strada veicolare per raggiungere il mare a Isla Plana.

Isla Plana

Pedaliamo su un breve lungomare verso una chiesetta da cui scattiamo la foto sopra e quindi rientriamo sulla strada litoranea.

Isla Plana

Usciamo da Isla Plana verso Puerto de Mazarrón costeggiando il mare.

Isla Plana

Dopo un paio di rotonde vediamo lo sterrato sul limitare della spiaggia (sotto)

Puerto de Mazarrón

e lo prendiamo, attraversando poi la Rambla de Los Lorentes completamente a secco

Puerto de Mazarrón

per salire sul lungomare di Puerto de Mazarrón.

Puerto de Mazarrón

Arriviamo al porto a levante del capo “Cabezo del Puerto” con il faro

Puerto de Mazarrón

e poi pedaliamo su strade interne per meno di un chilometro per ritrovare il mare a ponente.

Bolnuevo

Bolnuevo

Poi un po’ di strada veicolare e a Bolnuevo abbiamo un bel lungomare

Bolnuevo

alla fine del quale pedaliamo direttamente sulla spiaggia.

Bolnuevo

In prossimità della “Rambla de las Moreras” dobbiamo scegliere tra il rientro sulla veicolare o meno di 100 metri a piedi sulla sabbia.

Bolnuevo

Ovviamente andiamo sulla sabbia fino all’argine destro della rambla

Bolnuevo

e poi a sinistra dell’argine

Bolnuevo

troviamo un lastricato con i segnali dell’Eurovelo8.

Bolnuevo

Prima di continuare sul lungomare facciamo una foto dall’alto dell’argine allo stagno appena superato.

Bolnuevo

Pedaliamo sul lungomare per 1 chilometro,

Bolnuevo

poi la ciclabile gira a destra

Bolnuevo

e quindi a sinistra. Costeggiamo la “Gredas de Bolnuevo”, roccia argillosa scavata dall’acqua e dal vento

Bolnuevo

e continuiamo verso una salita dove scendiamo in strada. Al culmine, sulla sinistra, abbiamo l’indicazione del “Sendero del Mediterraneo Gr92”

Bolnuevo

Bolnuevo

con cui torniamo al livello del mare. Qui inizia una ciclopedonale sterrata, con i segnali Eurovelo8, bellissima.

Sendero del Mediterraneo Gr92

da ora in poi basta seguire i cartelli Eurovelo8: sotto alcune foto.

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Verso la fine del sentiero cominciano a comparire le serre e i camper che sono entrati dalla parte opposta.

Sendero del Mediterraneo Gr92

Poi in prossimità di un parcheggio camper si gira a destra

Sendero del Mediterraneo Gr92

e si termina sull’asfalto. Dopo 3 chilometri di strade veicolari tra le serre, si ritorna al mare a Playa de Calnegre.

Sendero del Mediterraneo Gr92

All’uscita da Punta de Calnegre, tentiamo di fare il sentiero lungomare: all’inizio si presenta largo e permette anche alle auto di raggiungere le spiagge

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

Sendero del Mediterraneo Gr92

ma poi diventa una striscia di terreno scavato dalle acque e dobbiamo rinunciare ad andare avanti. Torniamo indietro per fare la veicolare segnata dai cartelli Eurovelo8. Riprendiamo la strada verso Ramonete e dopo 4 chilometri troviamo la deviazione Eurovelo8.

Cabo Cope

Subito dopo i cartelli ci mandano in una rambla polverosa

Cabo Cope

e poi ci fanno uscire a sinistra.

Cabo Cope

Questa stradina tortuosa ci porta sulla D20 in direzione del mare. Dobbiamo faticosamente salire per 3 chilometri per raggiungere i quasi 400 metri di altitudine del passo.

Cabo Cope

Ora ancora 11 chilometri

Cabo Cope

Cabo Cope

prima di arrivare al mare dove i soliti cartelli

Calabardina

ci fanno fare una parallela interna alla spiaggia fino alla Torre di Cope

Calabardina

dove giriamo a destra per Calabardina. All’inizio del paese lasciamo brevemente l’Eurovelo8 per fare il breve lungomare

Calabardina

e rientrare sulla RM-D15. Poco dopo lo spiazzo della foto sotto

Calabardina

inizia la ciclabile.

Calabardina

Sembra nuovissima

Calabardina

e ci porta fino alla periferia di Aguilas. Qui cambia colore

Aguilas

e arriva quasi al mare.

Aguilas

Il lungomare lastricato è vietato alle bici ma c’è una ciclabile disegnata sull’asfalto.

Aguilas

Quando termina saliamo sul lastricato

Aguilas

e scendiamo in strada in prossimità del porto. Andiamo a destra nelle strade cittadine per 600 metri e sbuchiamo sul lungomare di ponente.

Aguilas

Facciamo tutto il lungomare che forse è vietato alle bici: il tracciato ufficiale dell’Eurovelo8 è entrato in città.

Aguilas

Dopo 2 chilometri sbuchiamo su un piazzale sterrato

Aguilas

sul cui lato destro ritroviamo i segnali dell’Eurovelo8.

Aguilas

Ci portano su una ciclabile disegnata lunga 1,6 chilometri

Aguilas

che finisce in una rotonda della RM333.

Aguilas

Dopo un paio di chilometri incontriamo il cartello di inizio Andalusia che segna anche il termine della Costa Cálida.

La nostra pedalata continua con la Costa de Almeria Nord.