18 Maggio 2020

Lombardia Nord in bici: 2) dall’Adda al lago di Iseo







</p> <h1>Adda, Oglio, Iseo</h1> <p>
Le tracce gpx e Google earth sono disponibili nella pagina iniziale Ciclovia dal lago Maggiore al Po.

Fiume Adda Lago di Iseo

Ora ci accingiamo a scavalcare l’Adda: con un primo ponte scavalchiamo il Canale Italcementi

Fiume Adda

Fiume Adda

e con il secondo ponte superiamo il Fiume Adda

Fiume Adda

Fiume Adda

e una sua derivazione.

Fiume Adda

Siamo a Fara d’Adda e ci dirigiamo verso Treviglio con una strada secondaria poco trafficata.

Fara d'Adda

Superata una vecchia e bella cascina

Fara d'Adda

arriviamo alla periferia di Treviglio dove inizia una magnifica e lunga ciclopedonale.

Treviglio

La ciclabile ci permette di attraversare Treviglio e ci porta fino a Caravaggio senza soluzione di continuità. Attraversiamo la periferia su strada normale e facciamo anche 30 metri in senso opposto, imitando i ciclisti locali, per arrivare alla piazzetta davanti a Santa Liberata.

Caravaggio

Da qui ancora un breve tratto su asfalto e poi una nuova pista ciclabile

Caravaggio

che termina a Masano. Proseguiamo su strada secondaria e, superato il cimitero, incontriamo il “Fosso Bergamasco” dove un superbo cigno ci viene incontro.

Bariano

Bariano

Sbuchiamo su una strada principale, con una larga banchina, alla fine della quale giriamo a sinistra per Bariano. L’attraversamento del paese avviene quasi tutto su marciapiedi ciclopedonali e all’uscita si prende una ciclabile.

Bariano

La ciclabile termina in prossimità del ponte sul fiume Serio.

Fiume Serio

Dopo il ponte ci sono i 900 metri più fastidiosi dell’intero percorso su asfalto con traffico veloce. Poi con ciclabili e strade secondarie andiamo verso il centro storico di Romano di Lombardia. Il centro è ciclopedonale ed è molto bello.

Romano di Lombardia

Romano di Lombardia

All’uscita del paese prendiamo una strada di campagna, asfaltata all’inizio, sterrata alla fine, che ci porta al santuario di Santa Maria del Sasso.

Santa Maria del sasso

Con la bici si passa sotto al porticato a sinistra che è stato “inglobato” nella ciclabile che porta al fiume Oglio. Dopo il centro commerciale “Acciaieria”, dove finisce la ciclabile, prendiamo uno sterrato a destra che quasi subito diventa parallelo alla strada. In fondo giriamo a destra verso Calcio e seguiamo l’asfalto che porta al ponte sull’Oglio. Superiamo rogge e canali tra cui il Naviglio Cremonese.

Naviglio Cremonese

Fotografiamo l’Oglio dal ponte

Fiume Oglio

e prendiamo la prima stradina a sinistra, con grande attenzione per via del traffico. Alla nostra sinistra scorre la roggia Molina che abbandoniamo a destra dopo 500 metri facendo una S che ci porta su una strada di campagna asfaltata.

Fiume Oglio

Pedaliamo in aperta campagna per 2,5 chilometri fino a Pontoglio.

Pontoglio

Pontoglio

Pontoglio

Facciamo 400 metri in senso vietato, come tutti i ciclisti locali, e dopo una curva a destra prendiamo un bell’argine tra due canali.

Pontoglio

Seguiamo a destra il canale Seriola Castrina pedalando per un po’ tra campi coltivati poi scavalchiamo il canale con il ponticello sotto

Pontoglio

ed entriamo in un bel boschetto.

Pontoglio

Dopo il bosco pedaliamo nella campagna coltivata

Palazzolo sull'Oglio

fino a Palazzolo sull’Oglio dove facciamo subito una piccola deviazione per visitare il Parco la Castrina.

Palazzolo sull'Oglio

Altra deviazione in centro per andare sull’altra riva dell’Oglio e fotografare il paese dall’alto.

Palazzolo sull'Oglio

Sotto, il fiume verso nord dal ponte cittadino.

Palazzolo sull'Oglio

Ritorniamo verso il centro storico e appena possibile ci spostiamo sul lungofiume.

Palazzolo sull'Oglio

Sopra, il fiume verso sud e sotto verso nord.

Palazzolo sull'Oglio

Un breve tratto nel Parco Metelli

Palazzolo sull'Oglio

e poi facciamo il ponticello

Palazzolo sull'Oglio

e la rampa che permettono di scavalcare il canale Seriola.

Palazzolo sull'Oglio

Si costeggia il Seriola dall’alto

Palazzolo sull'Oglio

e poi di ripassa a sinistra.

Palazzolo sull'Oglio

Adesso abbiamo il Seriola a destra e l’Oglio a sinistra (sotto, la centrale idroelettrica).

Palazzolo sull'Oglio

Sul sentiero, molto stretto, ci siamo solo noi e …una famiglia di cigni.

Palazzolo sull'Oglio

Il piccolo sentiero incrocia un sentiero più grande

Palazzolo sull'Oglio

che potremmo percorrere più agevolmente ma decidiamo di continuare sul Seriola.

Palazzolo sull'Oglio

Il panorama sulla valle dell’Oglio è molto bello.

Palazzolo sull'Oglio

In prossimità di una casa scavalchiamo il Seriola, superiamo un passaggio a livello e siamo sulla ciclabile ufficiale della Franciacorta.

Franciacorta

Pedaliamo tra le viti in un bel paesaggio

Franciacorta

e dopo il passaggio fra i due casali

Franciacorta

sbuchiamo a Capriolo. Un paio di chilometri su strade normali e poi ritorniamo su una stradina di campagna.

Franciacorta

Qualche saliscendi e fotografiamo il lago di Iseo da Paratico.

Lago di Iseo

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