Grecia 2018:in barca a vela da Monopoli a Othonoi
Sabato 12 maggio
Dopo 7 mesi a terra, Mashi torna in acqua a Monopoli
Senza più gli impegni legati alla gestione di una società di charter, quest’anno potremo muoverci in Grecia molto lentamente senza appuntamenti da rispettare. Se qualche vecchio cliente vorrà condividere la nostra lentezza, sarà ben accetto.
Per cominciare, invece di fermarci nei soliti posti delle isole ioniche andremo ad esplorarne di nuovi. Poi, lentamente, torneremo in Egeo a vedere isole nuove e rivedere isole che ci sono particolarmente piaciute.
Per ogni tappa, daremo le informazioni raccolte.
Mashi è un 14 metri con 4 cabine, 2 bagni elettrici, randa e genoa avvolgibili, 200 watt di fotovoltaico, 420 litri di acqua e 210 di gasolio.
Cartografia navionics, portolano i due volumi di Rod Heikell.
24 maggio, Monopoli-San Foca
Finalmente si parte. Ore 9,30 si mollano gli ormeggi dal pontile del cantiere Saponara.
Il centro storico di Monopoli è molto bello. Le barche in transito possono ormeggiare al molo Margherita (sotto), subito a sinistra entrando.
Posto per 6/7 barche all’inglese, poi il fondale diventa insufficiente verso la radice del molo e ci sono le barche locali (sotto, il castello alla radice del molo).
Ridosso da tutti i quadranti. Un maestrale sostenuto spinge le barche verso la banchina mettendo a dura prova i parabordi. Sotto, “la porta” che collega il centro storico con il porto e il molo Margherita visto dalla porta.
Buon rapporto qualità/prezzo al ristorante San Domenico in prossimità della piazza principale (tel.0809371992).
Dopo circa 9 ore di navigazione entriamo nel marina di San Foca.
Acqua, elettricità e corpi morti. I bagni e le docce avrebbero bisogno di essere rimodernati. Prezzo 64 euro per un 14 metri.
Nella foto l’ingresso del marina visto dalla banchina e la banchina.
Trattoria di riferimento “La concepita”, spaghetti ai ricci di mare.