20 Gennaio 2023

Andalusia in bici: Costa Tropical







</p> <h1>Costa Tropical</h1> <p>m<br />
Costa Tropical è il nome turistico della linea costiera della provincia di Granada. Abbiamo pedalato qui per 100,8 chilometri nell’inverno 2013.
Le tracce gpx e per Google earth sono scaricabili dalla prima pagina: Eurovelo 8.

Costa Tropical

Poco meno di 10 chilometri dopo Adra incontriamo il cartello che segna l’inizio della Costa Tropical.

El Pozuelo

I primi 33 chilometri, fino a Calahonda, sono un susseguirsi di salite e discese lungo la N340. Abbiamo sempre il mare a sinistra con qualche scorcio interessante e piccoli agglomerati di case: fortunatamente la strada è poco trafficata perché parallela ad un’autostrada gratuita. Il primo gruppo di case che troviamo è El Pozuelo in mezzo a una gigantesca distesa di serre come nella Costa di Almeria.

El Pozuelo

E abbiamo anche la prima discesa a livello del mare.

El Pozuelo

Ci manteniamo in piano fino a La Rabita: per entrare in paese attraversiamo un canale in secca.

La Rabita

Facciamo un breve lungomare

La Rabita

e poi, con una massacrante salita, riguadagniamo la N340 fotografando il paese dall’alto.

La Rabita

Ora si sale e scende moderatamente, superiamo il piccolo gruppo di case di Melicena

Melicena

Melicena

e raggiungiamo un altro agglomerato a La Mamola. Qui percorriamo il lungomare sul marciapiede

La Mamola

e in fondo

La Mamola

scopriamo una ciclabile sterrata molto carina.

La Mamola

La Mamola

La Mamola

La Mamola

Alla fine della ciclabile entriamo direttamente nel minuscolo lungomare di Castillo de Baño de Arriba.

Castillo de Baño de Arriba

Superiamo il Castillo

Castillo de Baño de Arriba

e continuiamo in piano sempre con il mare affianco.

Castillo de Baño de Arriba

Castillo de Baño de Arriba

Poi si risale fino a 100 metri

Castillo de Baño de Arriba

e dall’alto fotografiamo Castell de Ferro.

Castell de Ferro

Scendiamo sul suo lungomare

Castell de Ferro

e alla fine nuove salite e discese.

Calahonda

Calahonda

Si continua così fino a Calahonda

Calahonda

dove inizia un lungo tratto in piano. Siamo arrivati sulla spiaggia di Calahonda

Calahonda

dove la sabbia è abbastanza dura da poterla percorrere vicino al muro.

Calahonda

Poi incontriamo il lastricato di una urbanizzazione

Calahonda

e sbuchiamo sul lungomare di Carchuna con il mare a sinistra e le serre a destra.

Carchuna

Alla fine del lungomare

Carchuna

andiamo a destra e prendiamo la N340 alla rotonda. Da sopra la salita fotografiamo all’indietro Carchuna e le sue gigantesche serre.

Carchuna

La successiva discesa ci porta a Torrenueva: alla prima rotonda prendiamo a sinistra e siamo sul lungomare.

Torrenueva

Lo percorriamo tutto sul marciapiede perché è senso unico opposto e, quando finisce,

Torrenueva

andiamo a destra per tornare sulla N340. Seguiamo le indicazioni per il porto di Motril e poco prima della barra di ingresso sulla destra c’è un marciapiede

Motril

che ci permette di aggirare l’ostacolo. Dopo c’è una ciclabile

Motril

che ci porta sulla strada che fa il periplo dell’area portuale.

Motril

Quando raggiungiamo i giardini nella foto sotto

Motril

troviamo a sinistra una ciclabile

Motril

che ci porta sul lungomare.

Motril

Alla fine della ciclabile facciamo un piccolissimo tratto di asfalto per prendere una ciclopedonale sterrata sul lato sinistro della strada.

Motril

Dopo il ponticello continua lo sterrato

Motril

lungomare

Motril

e quindi una apprezzata passerella sulla sabbia.

Motril

Alla fine

Motril

dobbiamo rientrare a destra e percorrere le strade interne di una urbanizzazione con campi da golf. All’ultima rotonda prendiamo a sinistra dove ci sono i bidoni della spazzatura

Motril

e facciamo il piccolo argine del canale: chissà perché il ponticello è spostato rispetto alla strada.

Motril

Prendiamo a destra la strada di campagna con lo sfondo della Sierra Nevada.

Motril

Al primo incrocio andiamo a sinistra e la stradina in mezzo al canneto

Salobreña

ci porta al mare a Salobreña. Superiamo con un ponte il Rio Guadalfeo

Salobreña

e con lo sterrato a sinistra

Salobreña

raggiungiamo il lungomare.

Salobreña

Lo percorriamo tutto

Salobreña

e alla fine

Salobreña

compare il paese e la rocca.

Salobreña

Alle spalle della spiaggia una ciclabile

Salobreña

ci porta fino a un campeggio camper che attraversiamo. Dopo l’uscita lo sterrato si divarica:

Salobreña

noi prendiamo a sinistra e raggiungiamo le prime case di La Caleta. Scorgiamo a sinistra il mare

La Caleta

e raggiungiamo una piazzetta.

La Caleta

Dopo però dobbiamo rientrare un po’ all’interno perché uno zuccherificio abbandonato interrompe la continuità del paese. Arrivati al nucleo principale

La Caleta

andiamo a sinistra a fotografare la costa

La Caleta

La Caleta

e torniamo indietro per andare sulla N340 con una salita. Quando inizia la discesa scorgiamo in lontananza Almunecar.

La Almunecar

Alla rotonda in fondo alla discesa seguiamo le indicazioni per Playa de Cabria e la stessa indicazione troviamo 100 metri dopo all’inizio del barranco.

La Almunecar

Lo percorriamo per 600 metri fino a quando non compare a destra una deviazione

La Almunecar

che ci porta sull’asfalto. Un po’ di saliscendi e siamo sul lungomare di Velilla con ciclabile.

La Almunecar

Alla fine della ciclabile continuiamo su marciapiede

La Almunecar

e raggiungiamo il lungomare di Almunecar.

La Almunecar

Qui facciamo un tratto su strada quando aumentano i pedoni ma poi riprendiamo il marciapiede perché la strada termina con l’ingresso in un parcheggio. Saliamo sulla passeggiata alta

La Almunecar

da cui fotografiamo la costa a levante.

La Almunecar

Ora dobbiamo lasciare il lungomare e andare a prendere la N340: questa strada ci porterà a Nerja con salite e discese moderate anche se con un po’ di traffico. Ci sono delle alternative ma con salite ripidissime. Oggi è domenica e ci sono decine di ciclisti spagnoli che sciamano: seguiamo uno di questi gruppi con le mountain bike per vedere se hanno strade alternative. La prima galleria la facciamo sulla N340 ma poco prima della seconda prendono a destra per Cerro Gordo. Si allunga un po’, ma c’è un panorama stupendo.

Cerro Gordo

Cerro Gordo

Si sale moderatamente per 1,5 km e poi si ridiscende verso la N340.

Cerro Gordo

La N340 ha sostituito una vecchia strada con molte più curve: ora i tratti abbandonati, tutti molto panoramici, sono diventati parcheggi camper!!!

Cerro Gordo

Incontriamo il cartello che indica il territorio di Nerja: qui finisce la Costa Tropical ma per noi è più comodo farla finire in centro città sul “Balcón de Europa”. Poco più avanti fotografiamo l’acquedotto romano ancora operativo

Nerja

e il barranco lato mare.

Nerja

Con le prime case comincia anche una ciclabile sul lato destro

Nerja

che ci accompagna fino a quando svoltiamo a sinistra per entrare in città. Arriviamo su una passeggiata pedonale (ma il cartello di divieto alle bici è troppo piccolo e si vede male!).

Nerja

Giriamo a destra

Nerja

e da un terrazzino fotografiamo il mare.

Nerja

Ancora 500 metri e siamo sul punto panoramico”Balcón de Europa”

Nerja

e finisce la nostra pedalata sulla Costa Tropical…

ma subito si ricomincia con la Costa do Sol.